Cristina

Informazioni di base

Caratteristiche fisiche

Lingue parlate

Italiano (madrelingua), inglese (ottimo), spagnolo (elementare)

Mi presento

Sono una ragazza di 18 anni appena diplomata al Liceo Quadriennale Internazionale con la metà delle materie insegnate in lingua inglese il che mi ha portata a conseguire una conoscenza della lingua molto approfondita, certificata a livello C1 Cambridge. Al momento sto studiando per fare questo maggio il test per certificazione Cambridge livello C2 (madrelingua).
Sono interessata al mondo della moda e vorrei approfondire questo mio interesse con esperienze concrete così da capire quale sarà la mia strada. Dedicherò infatti quest'anno a questo.
L’interesse a tutto ciò è nato dopo essere stata scoperta da un fotografo che mi disse che sono molto fotogenica e che potevo provare a fare qualcosa di serio; così ho fatto qualche scatto nel suo studio e ogni giorno di più sperimento e non vedo l’ora di spalancare la porta di questo mondo!
Sono pronta a lavorare con impegno, dedizione, costanza e sacrificio per poter acquisire esperienza e consapevolezza.
La fatica è il lavoro non mi spaventano.
Ho affrontato un periodo difficile nella mia vita, seppur giovanissima, e adesso so che nulla è impossibile se ci di impegna davvero.
Detto questo vorrei parlarvi di alcune mie esperienze che, nonostante le difficoltà, si sono rivelate molto belle, emozionanti e ricche di valori, e che possono aiutarvi a capire chi sono.

Il mio percorso personale nella Danza, attività che pratico da quando avevo circa otto anni.
Frequento corsi di Danza Moderna, Contemporanea e Classica, questi ultimi due a completamento della
Danza Moderna, mia specialità principale, a cui si aggiungono Stage di specializzazione.
La Scuola di Danza alla quale di riferimento e che mi ha fatta crescere, la Colisseum- cooperativa sociale, nel 2019 ha iniziato una collaborazione con il coreografo e ballerino Tony Lo Faro, con lo scopo di mettere in scena uno spettacolo di danza e prosa unico nel suo genere che commemorasse la Giornata della Memoria. E' nato cosi il progetto “Arbeit macht frei – Per non dimenticare”, e con esso lo spettacolo “Anna, Diario figlio della Shoah”. E' stata una esperienza emozionante ma anche molto gratificante.
Questa esperienza mista tra prosa e teatro mi ha profondamente toccata, sia per l'argomento delicato trattato, sia per l'inevitabile immedesimazione che ho provato nell'interpretare il personaggio di Anna. Ho “sentito” il dolore di quella ragazza, che ha perso tutto, non ha avuto una giovinezza normale, ha vissuto in uno stato di prigionia volontaria, prima, forzata, poi. Inevitabilmente ho fatto un paragone con l'isolamento che anche io ho vissuto durante questi anni, per via delle restrizioni Covid-19. Per me è stato davvero difficile, e sono stata male fino ad ammalarmi seriamente. Ma confrontandomi con Anna mi sono chiesta come abbia fatto lei a resistere così a lungo ; quale forza l'ha sorretta. La ammiro per questo.
Non si è mai lasciata abbattere, ha trovato il modo di vedere il bello anche dentro l'orrore “Pensa a tutta la bellezza ancora rimasta attorno a te e sii felice” (A. Frank).
Mi ha insegnato a calarmi ancora di più nell'animo delle altre persone, e certamente ho sviluppato una maggior empatia, capacità di immedesimazione, osservazione, riflessione.
Ho imparato anche a rapportarmi con il pubblico, con le domande che mi venivano poste, con i giornalisti e le loro interviste. Ho dunque certamente migliorato alcune skills tra cui il mio PublicSpeaking e il Problem Solving , Team Work, Capacità di adattamento, Apertura al feedback, Gestione dello Stress
Questa messa in scena è stata suggestiva, emozionante, struggente e fondamentale per la memoria.
La storia è elemento imprescindibile per capire il presente e costruire il futuro cui andiamo incontro. Mai come oggi, la memoria diventa un strumento essenziale per noi e per le nuove generazioni. Credo fermamente che in uno scenario come quello attuale, il ricorso a forme d'arte che sensibilizzino offrendo spunti di riflessione è una priorità, soprattutto per quelle tematiche che sembrano lontane.

A fine luglio 2022, su proposta della mia scuola, ho aderito al progetto “IMUN- Italy Model United Nations”curato da Italian Diplomatic Academy (IDA): studenti da tutta Italia sono volati a New York, nella prestigiosa sede delle Nazioni Unite, per una simulazione dei meccanismi di funzionamento dell'ONU. Focus, l'agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile.
Il programma “Studenti Ambasciatori” ha lo scopo di avvicinare i partecipanti ai meccanismi di negoziazione operanti a livello sovranazionale, con particolare attenzione alle procedure decisionalidell'Organizzazione delle Nazioni Unite in una chiave pragmatica ed esperienziale. L'analisi del sistema operativo ONU è stato affiancato dallo studio delle principali tematiche che interessano l'attuale Agenda internazionale e dall'apprendimento delle soft-skills necessarie per operare attivamente quale mediatore e decision-maker sovranazionale.
Anche la partecipazione a questo progetto, pur impegnativo, mi è davvero piaciuta. La simulazione si è posta come obbiettivo quello di stimolare l'avvicinamento dei giovani alle istituzioni e alle tematiche quali la sostenibilità, la libertà e l'eguaglianza, per creare una futura generazione di leader responsabile e cosciente delle sfide che l'attendono.
Lo scopo primario è di contribuire alla costruzione di giovani leader capaci di comprendere criticamente le relazioni internazionali e di lavorare come catalizzatori del cambiamento nel mondo mediante una comunicazione efficace e capacità decisionali.
Ho inoltre potuto perfezionare ulteriormente l'uso della Lingua Inglese, che studio da tanto e che amo particolarmente.

Ho partecipato per due anni di seguito come volontaria in accompagnamento alle persone bisognose in visita a Lourdes. La mia esperienza come accompagnatrice per UNITALSI mi ha insegnato il vero significato del servizio e della solidarietà. Ho avuto l'opportunità di incontrare persone straordinarie, condividere le loro storie e testimoniare il potere della fede e della speranza. È stata un'esperienza profondamente gratificante che ha rafforzato il mio impegno nel servire gli altri e ha lasciato un'impronta indelebile nel mio cuore.

Ho trascorso più di un mese nelle filippine per volontariato in un orfanotrofio presso l’Associazione Padri Somaschi. Questa esperienza mi ha insegnato non solo l'importanza del servizio altruistico, ma anche la resilienza, la flessibilità e la capacità di adattamento. Ho imparato a comunicare efficacemente anche in contesti culturali diversi e a trovare soluzioni creative ai problemi.
Sono grata per l'opportunità di aver vissuto questa esperienza e credo che abbia arricchito profondamente il mio bagaglio di competenze e la mia prospettiva sul mondo. Sono desiderosa di continuare a impegnarmi nel volontariato e di mettere in pratica ciò che ho imparato.

Sono dunque pronta a dare il meglio di me e imparare tutto quanto possibile.

Esperienza

Nelle mie esperienze lavorative passate, ho avuto l'opportunità di sviluppare una solida base di competenze e conoscenze in vari settori. Ho lavorato in diverse posizioni, ciascuna delle quali ha contribuito a arricchire il mio bagaglio professionale.
In precedenza, ho ricoperto ruoli da hostess che spaziavano dalla: assistenza credito, segreterie e sala per congresso, assistenza ai trasferimenti, assistenza ai relatori e partecipanti, assistenza al welcome cocktail e cene di gala, promoter e volantinaggio e come interprete e traduttrice.
Durante il mio periodo di impiego, ho dimostrato capacità di problem-solving, leadership e comunicazione efficace.
In particolare, ho acquisito competenze nella gestione di team, nell'analisi dei dati e nella pianificazione strategica. Sono abituato a lavorare in ambienti dinamici e adattarmi rapidamente ai cambiamenti. Inoltre, ho sempre cercato di essere proattivo nel migliorare le mie abilità e acquisire nuove conoscenze.
Ogni esperienza lavorativa ha contribuito a plasmare la mia visione professionale e mi ha preparato per affrontare sfide sempre nuove e stimolanti. Sono entusiasta di mettere a frutto le mie esperienze passate e continuare a crescere professionalmente in futuro.

Progetto Studenti Ambasciatori alle Nazioni Unite
Italian Diplomatic Academy - Istruzione e formazione, Via Leoncino 5 VERONA, New York, Stati Uniti 37121
www.italiandiplomaticacademy.org
La partecipazione a questo progetto, pur impegnativo, mi è davvero piaciuta. La simulazione si è posta come obbiettivo quello di stimolare l'avvicinamento dei giovani alle istituzioni e alle tematiche quali la sostenibilità, la libertà e l'eguaglianza, per creare una futura generazione di leader responsabile e cosciente delle sfide che l'attendono.
Lo scopo primario è di contribuire alla costruzione di giovani leader capaci di comprendere criticamente le relazioni internazionali e di lavorare come catalizzatori del cambiamento nel mondo mediante una comunicazione efficace e capacità decisionali.
Da questa esperienza ho appreso o sviluppato diverse soft skills necessarie per operare attivamente quale mediatore e decision-maker sovranazionale: Public Speaking, Communication, Leadership, Etica lavorativa, Pensiero Critico, adattamento e flessibilità, Time management, Lateral Thinking , Pianificazione, Comunicazione efficace.
Definizione di modalità operative finalizzate al raggiungimento degli obiettivi assegnati. Esecuzione di attività al di fuori del proprio ruolo per supportare colleghi e struttura. Gestione del team affidato e assegnazione degli incarichi.
Ascolto attento di indicazioni e richieste, procedendo alla proposta di azioni mirate. Esecuzione rapida e precisa delle attività assegnate.
Proposta rapida di soluzioni ad imprevisti e problematiche nell'attività lavorativa.
Gestione del carico di lavoro affidato mantenendo calma e equilibrio.
Collaborazione con i colleghi nell'esecuzione delle attività assegnate.
Pianificazione delle attività lavorative nel rispetto delle tempistiche richieste.
Gestione delle attività assegnate in piena autonomia grazie alle competenze maturate.
Utilizzo di metodologie comunicative capaci di facilitare la relazione con i diversi interlocutori.

Progetto danza/teatro “Anna, diario della Shoà”
Coop. Sociale Colisseum - Arti dello spettacolo, Via Ciro Menotti 27 CANTÙ , Como , Cantù, Ivrea, Milano , Italia 22063
www.colisseum.it


La Scuola di Danza di riferimento e che mi ha fatta crescere, la Colisseum-cooperativa sociale, nel 2019 ha iniziato una collaborazione con il coreografo e ballerino Tony Lo Faro, con lo scopo di mettere in scena uno spettacolo di danza e prosa unico nel suo genere che commemorasse la Giornata della Memoria. E' nato cosi il progetto “Arbeit macht frei – Per non dimenticare”, e con esso lo spettacolo “Anna, Diario figlio della Shoah”.
È tornato in scena, per la settimana della Memoria 2023, “Anna, Diario figlio della Shoah”, stavolta con un mini tour: abbiamo debuttato al Teatro Fumagalli di Cantù il 26 e 27 gennaio con uno spettacolo serale e due matinée per le scuole; è stata poi la volta del Teatro Giacosa di Ivrea il 28 gennaio, sempre con la medesima formula; abbiamo terminato il tour nel prestigioso Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano il 31 gennaio.
Per l’edizione 2023 ci sono state novità: mi sono state affidate nuove scene singole. Inoltre, a Milano presso il Teatro Lirico Giorgio Gaber ho partecipato ad una Live Streaming su Instagram, Facebook, Youtoube e altri canali social durante la quale abbiamo rappresentato un “quadro” dello spettacolo.
A questo aggiungo la la mia partecipazione ai dibattiti con gli studenti che si sono tenuti al termine delle matinée a loro dedicate e dello spettacolo pomeridiano sempre riservato alle scuole, tenutosi presso il teatro Gaber di Milano. E' stata una esperienza emozionante ma anche molto gratificante.
C’è stata una grande tensione, e gli studenti che sono venuti a vederci sono stati partecipi e alla fine ci hanno dedicato una grande ovazione. E' stato emozionante vedere il pubblico in teatro e i sorrisi dei ragazzi dalla platea ci hanno ripagato di tutti gli sforzi.
Quest’anno ancora una volta siamo tornati in scena, ma con un cambiamento: abbiamo deciso di girare un film-cortometraggio totalmente ballato che vede Anna frank in uni spaccato dello spettacolo; nel quale è in uno stato di allucinazione e isteria. Il corto è stato girato al Teatro Arcimboldi di Milano. E pubblicato il giorno della memoria (27 gennaio).

In questi anni ho imparato la collaborazione con i colleghi nell'esecuzione delle attività assegnate.
Ascolto attento di indicazioni e richieste, procedendo alla proposta di azioni mirate. Cambio di sede e mansione quando richiesto per esigenze lavorative.
Ho imparato a calarmi ancora di più nell'animo delle altre persone, e certamente ho sviluppato una maggior empatia, capacità di immedesimazione, osservazione, riflessione.
Ho imparato anche a rapportarmi con il pubblico, con le domande che mi venivano poste, con i giornalisti e le loro interviste. Ho dunque certamente migliorato alcune skills tra cui il mio PublicSpeaking e il Problem Solving , Team Work, Capacità di adattamento, Apertura al feedback, Gestione dello Stress.

Accompagnatrice per UNITALSI presso Lourdes.
In questo ruolo, ho fornito assistenza pratica e sostegno emotivo ai pellegrini, garantendo che le loro esigenze fossero soddisfatte e che si sentissero accolti e confortati durante il loro tempo a Lourdes. Ho coordinato le attività quotidiane, gestendo gli spostamenti, le sistemazioni e le esigenze logistiche per garantire un'esperienza fluida e piacevole per tutti i partecipanti.

Hostess congressuale per eventi
Negli ultimi mesi, ho avuto l'opportunità di lavorare come hostess congressuale per una serie di eventi.
In questo ruolo, ho svolto diverse mansioni cruciali per garantire il successo degli eventi.
- Cernobbio: ho lavorato per un congresso nazionale ECM. Una parte del mio lavoro è stata dedicata all'assistenza credito, segreterie e sala per congresso. Ho gestito le registrazioni, fornendo servizio ai partecipanti e ai relatori. Inoltre, ho coordinato attivamente i trasferimenti degli ospiti via battello, garantendo che arrivassero puntuali e senza problemi al congresso. Ho fornito assistenza personalizzata ai relatori e ai partecipanti, rispondendo prontamente alle loro esigenze e assicurandomi che avessero tutto il necessario per una partecipazione confortevole e piacevole. Durante il welcome cocktail su battello ho contribuito a far si che gli ospiti si sentissero benvenuti.
- Torino: ho lavorato come hostess congressuale per un evento promozionale delle compagnie aeree e degli aeroporti Nazionali e internazionali, che miravano attivamente alla promozione del turismo internazionale nella regione del Piemonte. Durante il mio incarico, ho fornito assistenza occupandomi della segreteria, dell'accoglienza e della gestione della sala per congressi. La mia principale responsabilità è stata quella di accogliere i partecipanti , offrendo loro informazioni dettagliate sui trasferimenti pubblici efficienti e confortevoli per i delegati.
- Stoccarda: ho lavorato come hostess alla fiera R+T, accoglievo e assistevo i partecipanti a nome dei proletari del padiglione italiano dell’azienda “Plasticino”, dove presentavano le loro ultime innovazioni nei settori degli avvolgibili. Il mio ruolo non si limitava semplicemente all'accoglienza, ma comprendeva anche il e compito di fungere da interprete e traduttrice per garantire una comunicazione fluida tra i nostri visitatori e gli espositori.
- Milano: promoter per punto vendita MEDIMARKET, il mio compito era accogliere i clienti, fare volantinaggio e pubblicità alle novità del negozio.
- Milano (cassano D’Adda): ho lavorato come hostess d’accoglienza per l’apertura del nuovo punto vendita LIDL a Cassano D’Adda. Il mio ruolo consisteva nel promuovere e aiutare il cliente a scaricare la nuova app LIDL PLUS per attivare sconti e coupon vari. Inoltre ero chiamata a gestire ogni mansione che era richiesta al momento nel supermercato, tra cui fare cassa.
Grazie a queste esperienze, ho sviluppato solide competenze nell'organizzazione e nella gestione degli eventi, nonché nella gestione delle relazioni con i clienti e nell'offrire un servizio di alta qualità. Sono entusiasta di mettere a disposizione queste competenze per contribuire al successo dei prossimi eventi.

Volontaria nelle Filippine
La mia esperienza come volontaria nelle Filippine è stata incredibilmente gratificante e formativa. Ho trascorso più di un mese lavorando con la Fondazione Padri Somaschi in un orfanotrofio Nelle Filippine. Durante questo periodo, ho avuto l'opportunità di immergermi completamente nella cultura locale e di contribuire aiutando i bambini del centro.
Le mie attività volontarie hanno sempre compreso la mia compagnia con i bambini, come ad esempio fargli da insegnante di inglese, aiutarli a svolgere i compiti assegnati, Fare con loro un corso di HipHopin vista di una recita, accompagnarli e coordinando le diverse attività extra scolastiche.

Inoltre ho avuto l’opportunità di condividere la mia esperienza come fotomodella nel workshop di fotografia per modelle a Roma organizzato da Francesco Guarnieri. Sono felice di aver potuti imparare ulteriormente e di condividere le mie conoscenze con altre modelle, mentre insieme abbiamo esplorato le tecniche e le sfumature della fotografia sotto la guida esperta di Francesco Guarnieri, noto per aver lavorato numerose volte per Vouge. Non vedo l'ora di fare sempre più esperienza nel campo e di trasformare il mio sogno in realtà.

Altro su di me

• Ho l'attestato HACCP